È la più anziana di Cagliari, la
seconda in Sardegna dopo Amelia Addari, 112 anni, e la
cinquantesima in Italia. Luisetta Mercalli ha tagliato lo
straordinario traguardo dei 109 anni. È nata il 17 febbraio del
1915, a Carloforte ed è passata indenne tra le due guerre
mondiali e due pandemie, la spagnola e il Covid.
A Cagliari Luisetta arrivò a 12 anni e mezzo nell’Istituto
delle Suore Carlo Felice per studiare e si diplomò prestissimo a
16 anni nella Scuola di Metodo per l’Educazione Materna, oggi
Istituto Pedagogico. Ha vissuto l’esperienza dei bombardamenti
di Carloforte del 4 aprile del ’43, con 13 morti e tanti feriti:
lei prestò assistenza, anche seguendo i feriti in ospedale a
Iglesias. Ma Luisetta ha dovuto fare i conti anche la tragedia
delle pandemie, da un millennio all’altro: superò la terribile
spagnola a 3 anni e ha superato indenne anche quella del Covid.
Vera pioniera per quel periodo, iniziò a insegnare
giovanissima a soli 17 anni, perché, come racconta sorridendo, “fu costretta” dal preside ad accettare una supplenza di 15
giorni, proprio a Carloforte,come insegnante alla Scuola di
Avviamento Professionale, e da allora non si è fermata più fino
a 62 anni, con 46 anni di servizio: ma piccolo particolare, nel
1938 dovette andare a Padova a conseguire il titolo specifico al
Magistero Professionale per la Donna e a Roma a fare l’esame di
Stato.
“Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”,
ci tiene a precisare. Circondata dalle figlie Angela e Myriam
con le nipoti Alice, Elena e Francesca ha spento le 109
candeline ricevendo dal comune di Cagliari una targa con una
medaglia e la fascia tricolore.
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Fonte Ansa.it