Le Borse europee confermano
l’andamento fiacco con l’avvio di Wall Street negativo. Il
mercato guarda soprattutto all’inflazione Usa, dato atteso
domani. L’indice d’area del Vecchio Continente, lo stoxx 600,
cede oltre un quarto di punto con il tech sotto vendita.
A Milano (Ftse Mib -0,44% a 33.256 punti) Tim lascia sul
terreno il 4%, nonostante l’integrazione al comunicato sul
nuovo piano industriale. Bene Bper (+1,13%) ed Enel (+1%) che ha
ceduto la distribuzione in parte della Lombardia ad A2a (-3%)
che domani svela conti e piano.
Tra le altre Piazze Londra perde lo 0,23%, Parigi lo 0,13% e
Francoforte lo 0,54% . Lo spread tra Btp e Bund sfiora i 132
punti mentre il rendimento del decennale italiano si avvicina al
3,6%. Sul fronte delle commodity sono in calo tanto il petrolio
(wti -1% a 77,1 dollari, brent -0,9% a 81,3 dollari) quanto il
gas (-5,6% a 24,9 euro al megawattora).
Infine, quanto ai cambi, l’euro è debole sul dollaro con cui
scambia a 1,0926.
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Fonte Ansa.it