Stop allo sconto in fattura e alle
cessioni dei crediti del Superbonus per case popolari (Iacp),
cooperative di abitazioni, onlus, aree terremotate o
alluvionate, ma con delle eccezioni per gli iter già avviati. E’
quanto prevede il decreto approvato ieri in cdm che ‘salva’
anche le barriere architettoniche. Le deroghe riguardano chi
abbia presentato la Cila e, nei condomini, abbia anche votato la
delibera assembleare per i lavori. In caso di demolizione e
ricostruzione degli edifici deve invece risultare presentata
l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo. Infine,
dove il titolo non è richiesto dovranno essere già iniziati i
lavori oppure dovrà essere stato già stipulato un accordo
vincolante tra le parti e versato un acconto sul prezzo.
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