L’ambasciatore dell’Iran alle
Nazioni Unite, Saied Iravani, ha inviato una lettera alla
presidenza del Consiglio di sicurezza Onu e al segretario
generale Antonio Guterres affermando che l’attacco contro
Israele “rientra nell’esercizio del diritto di Teheran
all’autodifesa, sancito nell’articolo 51 della Carta delle
Nazioni Unite, e in risposta alle ricorrenti aggressioni
militari israeliane e in particolare dopo il raid del 1 aprile”.
“Purtroppo – si legge nella missiva – il Consiglio di
sicurezza ha mancato al suo dovere di mantenere la pace e la
sicurezza internazionale, consentendo al regime israeliano di
oltrepassare le linee rosse e di violare i principi fondamentali
del diritto internazionale”.
“Tali violazioni – continua la lettera – hanno esacerbato le
tensioni nella regione e minacciato la pace e la sicurezza
regionale e internazionale. Se il regime israeliano dovesse
commettere nuovamente un’aggressione militare – afferma
l’ambasciatore di Teheran – la risposta dell’Iran sarà
sicuramente più forte e più risoluta”.
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Fonte Ansa.it