Un’operazione di terra a Rarah
sarebbe una “tragedia senza nome”. Lo ha detto il responsabile
degli affari umanitari dell’Onu Martin Griffiths dopo che il
premier israeliano Benyamin Netanyahu ha avvertito che
l’esercito entrerà nella città a sud della Striscia “con o senza
accordo” con Hamas. “La verità è che questa operazione sarà
semplicemente una tragedia senza nome. Nessun piano umanitario
potrà alleviarla”, ha aggiunto ricordando che “il mondo da
settimane chiede alle autorità israeliane di risparmiare Rafah,
ma un’operazione di terra si profila all’orizzonte”.
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Fonte Ansa.it