Borse europee ben impostate in scia
all’avvio arrembante di Wall Street, messa di buon umore dai
dati che evidenziano un indebolimento del mercato del lavoro
americano e lasciano sperare in un taglio dei tassi da parte
della Fed già a settembre.
Parigi avanza dello 0,8%, Francoforte dello 0,7% e Londra
dello 0,5% mentre a New York il Dow Jones sale dell’1,5%, l’S&P
500 dell’1,3% e il Nasdaq del 2%. Milano si muove in
controtendenza, ma il calo dello 0,1% del Ftse Mib è tutto da
imputare alle vendite sulle banche, su cui, dopo settimane di
rialzi, le aspettative di un anticipo del taglio dei tassi
spingono ai realizzi.
Corrono anche i bond, i cui rendimenti sono in deciso calo. I
Treasury americani arretrano di 8 punti base mentre i Btp di 6
punti, con il decennale italiano al 3,79% e lo spread con il
Bund poco mosso a 130 punti. Sul listino milanese corrono
Cucinelli (+4,2%), Interpump (+3,2%), Stm (+2,7%) e Tim (+2,5%)
mentre scivolano Mps (-5%), Intesa (-3,6%), Bper (-3,5%) e Banco
Bpm (-3,2%).
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Fonte Ansa.it