L’Agenzia internazionale
dell’energia (Aie) teme “tensioni” sull’approvvigionamento
globale di minerali e metalli critici, essenziali per la
transizione energetica, e incoraggia un aumento degli
investimenti minerari per limitare il riscaldamento del pianeta
a 1,5 gradi entro la fine del il secolo.
“Il calo dei prezzi dei minerali critici” come rame, litio o
nichel utilizzati per il trasporto di elettricità o nelle
batterie dei veicoli elettrici, nelle turbine eoliche e nei
pannelli solari “maschera il rischio di future tensioni
sull’approvvigionamento”, si legge nel rapporto annuale dell’Aie
su questo settore, pubblicato oggi.
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Fonte Ansa.it