Le Borse europee si confermano
positive con l’avvio di Wall Street e dopo una serie di macro e
le prime trimestrali dagli Statui Uniti. Restano sotto i
riflettori le mosse future delle banche centrali, in particolare
della Fed, dopo l’inflazione americana. Per la Bce è da
cerchiare in rosso giovedì prossimo.
L’indice d’area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, sale di
oltre un quarto di punto con l’energia e i titoli legati ai beni
di consumo in evidenza. Tra le singole Piazze, Parigi è la
migliore (+0,67%). Francoforte guadagna lo 0,34%, listino dove
Lufthansa lascia sul terreno il 2% con il taglio sulle stime
sugli utili per quest’anno. Rialzo dello 0,23% per Londra mentre
Milano sale dello 0,56% sempre con Saipem (+2,11%) in luce
seguita da Moncler (+1,92%) e Iveco (+1,79%). Vendite su Unipol
(-1,12%). In calo lo spread tra Btp e Bund che prosegue su quota 129
punti. Lieve incremento per i rendimenti con il decennale
italiano al 3,79%.
Sul fronte delle materie prime sale il petrolio con il wti
a 83,4 dollari (+1%) e il brent che si avvicina a 86 dollari
(+0,5%). Mentre il prezzo del gas è oltre 31 euro al megawattora
(+0,4%). Infine l’euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a a
1,0892.
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