(ANSA) – MILANO, 19 NOV – “Ci sono sfumature da
arricchire e approfondire e cercheremo, nei limiti del
possibile, di farlo con i magistrati”. Lo ha spiegato l’avvocato
Davide Ferrari, uno dei difensori di Alberto Genovese,
l’imprenditore in cella con l’accusa di avere stuprato, dopo
averla stordita con un mix di droghe, una 18enne ospite di una
festa a casa sua a Milano.
Per il legale, che sta per incontrare in carcere il suo
assistito, interrogato ieri a Palazzo di Giustizia, dagli atti
finora consultati “emerge un quadro un po’ diverso da quello
tracciato dalla procura e non così definito come finora
ricostruito”. (ANSA).
Fonte Ansa.it