(ANSA) – ROMA, 13 GEN – “La Cina è nel pieno del suo periodo
più buio sul fronte dei diritti umani dal massacro di Tienanmen
del 1989”: lo denuncia Human Rights Watch nel World Report 2021,
citando l’incremento della repressione delle minoranze etniche
nello Xinjiang, Mongolia e Tibet, quella politica a Hong Kong e
il tentativo di insabbiare l’insorgenza della pandemia da Covid-19.
“L’intensificazione della repressione a Hong Kong e nello
Xinjiang è emblematica del peggioramento della situazione dei
diritti umani sotto il presidente Xi Jinping”, denuncia
l’organizzazione per la difesa dei diritti umani. (ANSA).
Fonte Ansa.it