(ANSA) – MILANO, 19 GEN – Non è ritenuto “innocuo e di
conseguenza privo di rilevanza penale” ma è comunque prescritto
il falso contestato al sindaco di Milano Giuseppe Sala finito
sotto processo per aver firmato, quando era ad di Expo, due
verbali retrodatati, che servirono a sostituire due commissari
incompatibili della gara per la Piastra dei servizi.
Lo scrive la corte d’Appello di Milano nelle motivazione
della sentenza dello scorso 21 ottobre con cui ha rigettato la
richiesta di assoluzione nel merito da parte della difesa di
Sala ma ha dichiarato l’estinzione del reato per prescrizione.
(ANSA).
Fonte Ansa.it