(ANSA) – ROMA, 08 FEB – A Gianfranco Rosi per Notturno e a
Luca Guadagnino per Salvatore – Shoemaker of Dreams, presentati
all’ultima Mostra di Venezia, i primi Nastri d’argento 2021,
Nastri dell’anno con i quali i Giornalisti Cinematografici
inaugurano il palmarès del 75.mo anniversario del Premio nato
nel 1946.
Con due film molto diversi, Rosi e Guadagnino hanno
conquistato l’attenzione della stampa e di un pubblico
internazionale – si legge in una nota del Direttivo dei Nastri –
viaggiando nel mondo in una stagione difficile che ha spento gli
schermi anche nei Festival e con il loro sguardo rappresentano
ancora una volta un’eccellenza che, in uno stile narrativo e con
un taglio completamente diverso, valorizza il talento italiano.
Notturno, che rappresenta l’Italia nella selezione per gli
Oscar© nella categoria Miglior film internazionale, riceve il
Nastro dell’anno 75 per il ‘Cinema del reale’ perché “racconta
con lo stile di un capolavoro della fotografia, la quotidianità
di chi sopravvive all’inferno di ogni guerra, vivendo sulla
linea di confine tra la vita e la morte”. Quello di Gianfranco
Rosi è ancora una volta, per i Giornalisti Cinematografici “un
viaggio coraggioso, con uno sguardo d’autore che rende
universale il suo messaggio di pace”.
Nastro dell’anno 75, tra i film del 2020 dedicati a ‘Cinema &
Cultura’, a Salvatore – Shoemaker of Dreams perché, come si
legge nella motivazione, “è il racconto d’autore visionario e
fiabesco di un’avventura unica nel ritratto di un protagonista
della moda che ha trasformato il ‘saper fare’ di un artigianato
speciale in una leggenda amata anche a Hollywood”.
L’annuncio dei due premi internazionali anticipa le scelte
dei Nastri d’Argento sui Documentari dell’anno, una selezione
che inaugura le manifestazioni che verranno poi dedicate ai
Corti d’Argento e per la prima volta alle Grandi Serie
Internazionali del 2020, in attesa dell’appuntamento con la
tradizionale premiazione dei migliori film, autori,
protagonisti, tecnici dei film usciti, anche sulle piattaforme,
come sempre entro il 31 maggio. (ANSA).
Fonte Ansa.it