(ANSA) – BRESCIA, 09 FEB – La Procura di Brescia, nell’ambito
di un’inchiesta per disastro ambientale, ha disposto il
sequestro della Caffaro, storica azienda nel cuore della città
dal 2003, Sito di interesse nazionale. Il provvedimento,
eseguito dai carabinieri Forestale e disposto dal gip Alessandra
Sabatucci su richiesta del sostituto procuratore Donato Greco e
dell’aggiunto Silvio Bonfigli, è dovuto al continuo inquinamento
dell’impianto, con valori di cromo e mercurio ben al di sopra
dei parametri di legge.
Con il provvedimento di sequestro della Caffaro Brescia,
emesso dal gip su richiesta della Procura, è stato nominato un
custode giudiziario che dovrà garantire il mantenimento attivo
della barriera idraulica che impedisce ai veleni di raggiungere
la falda cittadina. (ANSA).
Fonte Ansa.it