(ANSA) – BRUXELLES, 22 FEB – “La Russia è su un percorso
conflittuale con l’Ue. Nel caso Navalny c’è” anche “un chiaro
rifiuto di considerare la decisione della Corte europea dei
diritti umani. Avremo un’importante discussione su come reagire.
Spero lo faremo in modo determinato e unito”. Così l’Alto
rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, arrivando al Consiglio
Esteri. Secondo più fonti diplomatiche, dalla riunione si
attende la luce verde politica per sanzioni mirate a funzionari
o oligarchi russi per il caso di Alexei Navalny e la repressione
dei manifestanti. Misure restrittive mirate potrebbero essere
decise anche per la Birmania, dove preoccupano le “violazioni
dei diritti umani”, e per la Bielorussia, dove “la repressione
sta aumentando, con l’intimidazione della popolazione e della
società civile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it