(ANSA) – BRESCIA, 03 MAR – Arrivano i carabinieri nella
scuola media che dovrebbe essere chiusa perché in zona arancione
rafforzato. È accaduto a Casto, piccolo paese in provincia di
Brescia. Quando i militari hanno chiesto al preside quale fosse
la situazione, a scuola erano presenti una quindicina di
studenti alcuni affetti da disabilità, come permettono le
norme, ma una decina solo perché con la dad non partecipavano
attivamente. I dieci studenti sono stati quindi fatti tornare a
casa con i genitori, segnalati al tribunale dei minori, perché
avrebbero dovuto sorvegliare i figli. Non tutti gli alunni
presenti avevano disabilità riconosciute, ma “alcuni venivano
fatti affluire semplicemente perché da casa non partecipavano
attivamente e quindi si era optato per farli presenziare al fine
di tenerli maggiormente sotto controllo”, è stato scritto sul
verbale dalle forze dell’ordine.
Di fatto una decina di studenti erano stati fatti entrare a
scuola perché da casa non seguivano le lezioni online ma
facevano altro. La legge però prevede che in zona arancione
rafforzato, come è ora tutta la provincia di Brescia, e in zona
rossa possano essere fatte lezioni in presenza solo per alunni
disabili e per chi non ha connessione internet. (ANSA).
Fonte Ansa.it