(ANSA) – ROMA, 17 MAR – Le forze di sicurezza birmane
hanno ucciso 202 persone dall’inizio delle proteste nel Paese
contro il colpo di Stato militare dell’1 febbraio scorso: lo ha
reso noto l’Associazione per l’assistenza ai prigionieri
politici (AAPP), un’organizzazione non profit per la difesa dei
diritti umani basata in Thailandia. Ieri, sottolinea la ong,
hanno perso la vita almeno due manifestanti. (ANSA).
Fonte Ansa.it