(ANSA) – BRUXELLES, 24 MAR – La Commissione europea ha
adottato una revisione del meccanismo per l’autorizzazione
all’esportazione dei vaccini, aggiungendo la “reciprocità” e la “proporzionalità” tra i criteri da valutare per il via libera.
Le domande saranno valutate caso per caso, ma l’obiettivo è che
le richieste di export non costituiscano una minaccia per la
sicurezza dell’approvvigionamento dei sieri per i 27 Paesi
dell’Ue. L’iniziativa revoca l’esenzione per 17 Paesi, mentre i
92 Paesi a basso e medio reddito del Covax restano esclusi dal
campo di applicazione dello strumento. Inoltre, la presidente
della Commissione Urusula von der Leyen ha annunciato che “stiamo consentendo all’Ema di approvare più velocemente vaccini
aggiornati per affrontare nuove varianti. L’approvazione più
rapida significa più vaccini in circolazione e più europei
protetti dal virus”. (ANSA).
Fonte Ansa.it