(ANSA) – BELFAST, 08 APR – Nonostante gli appelli alla calma
di Londra e Dublino, nuove violenze sono in corso stasera a
Belfast, in Irlanda del Nord, da una settimana teatro di scontri
che non si vedevano da anni. Lo ha constatato un cronista
dell’Afp.
Pietre, proiettili e bottiglie molotov sono stati lanciati
contro le forze dell’ordine a Belfast, dove sono dispiegate
unità cinofili e polizia antisommossa.
La fonte giornalistica
dell’Afp ha constatato sul posto che segni di tensione e di
preparativi anche oggi, dopo sei notti consecutive di scontri,
erano visibili già nel pomeriggio, come dei giovani visti a
raccogliere mattoni in carrelli da supermercato.
La pace, dopo gli accordi di Venerdì Santo del 1998 che
misero fine a decenni di ‘troubles’ con oltre 3.000 morti, “è
solo di superficie”, osserva Fiona, residente 56/enne di
Belfast, secondo la quale il rancore “è profondamente radicato.
Non è solo questione di Brexit”, aggiunge. (ANSA).
Fonte Ansa.it