(ANSA) – BANGKOK, 12 APR – Contro l’ex leader di fatto del
governo birmano, Aung San Suu Kyi, è stata emessa una nuova
accusa relativa alla violazione delle norme per l’emergenza
coronavirus. Lo ha detto oggi il suo avvocato. Il nuovo capo di
imputazione è il sesto contro il premio Nobel per la Pace (75
anni), detenuta dal momento in cui l’esercito ha preso il potere
lo scorso primo febbraio, e alla quale non è mai stato permesso
di incontrare di persona il suo team legale nonostante sia già
iniziato il processo in videoconferenza nei suoi confronti.
(ANSA).
Fonte Ansa.it