(ANSA) – ROMA, 13 APR – Riaprire il prima possibile, in
sicurezza e in modo irreversibile. Varare un decreto imprese,
lavoro e professioni per sostenere le attività produttive. Sono
queste le priorità del Partito democratico affrontate oggi nel
corso della Segreteria.
Si tratta di agire, spiegano dal Nazareno, su due aspetti:
uno organizzativo-sanitario, l’altro economico. Il primo deve
prevedere un programma di riaperture graduale ma certo e
irreversibile, collegato al raggiungimento regione per regione
degli obiettivi di vaccinazione, oltre che all’andamento dei
contagi. L’aspetto economico riguarda il sostegno alle attività
produttive. Il Pd chiede che il nuovo scostamento di bilancio
sia utilizzato per un decreto imprese, lavoro e professioni per:
1) aiutare con una nuova tornata di ristori imprese e partite
IVA (con aiuti maggiori per le attività chiuse o limitate per
legge); 2) compensare affitti, bollette, tasse comunali e altri
costi fissi delle imprese; 3) interventi per la liquidità:
proroga a fine anno della moratoria sui prestiti, allungamento
da 6 a 15 anni della tempistica di restituzione dei prestiti
garantiti dallo Stato; 4) aiuti per le famiglie (congedi
parentali, voucher baby sitter). (ANSA).
Fonte Ansa.it