(ANSA-AFP) – RANGOON, 27 APR – Un importante gruppo etnico
ribelle birmano ha assaltato e dato alle fiamme una base
militare nella Birmania orientale vicino al confine con la
Thailandia. Lo ha annunciato il capo del gruppo Karen National
Union (KNU) che da settimane si sta scontrando con l’esercito in
quell’area “Le nostre truppe hanno conquistato una base dell’esercito
birmano”, ha detto all’Afp Padoh Saw Taw Nee, aggiungendo che i
combattimenti sono avvenuti intorno alle 5 del mattino e il
campo è stato “bruciato”. Il mese scorso, dopo che il Knu aveva
invaso un’altra base militare nella stessa regione, la giunta ha
risposto con diversi attacchi aerei notturni. Il gruppo ha più
volte condannato il colpo di stato che il 1 febbraio ha
destituito Aung San Suu Kyi dichiarando di dare rifugio ad
almeno 2.000 dissidenti anti-golpisti fuggiti dalle città.
Nelle ultime settimane si sono intensificati gli scontri tra
esercito e ribelli nella regione del Karen e oltre 24.000 civili
sono stati costretti a lasciare i loro villaggi. Di questi circa
2.000 hanno attraversato il fiume per cercare rifugio in
Thailandia. Si stima che circa un terzo del territorio della
Birmania, per lo più nelle regioni di confine, sia controllato
da una miriade di gruppi ribelli. (ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it