(ANSA) – ROMA, 29 APR – Rabbia tra gli animalisti americani
per un video in cui il controverso leader della National Rifle
Association (NRA), la potente lobby delle armi statunitense, che
spara ripetutamente a un elefante in Botswana. Lo riporta la
Bbc.
Pubblicato due giorni fa dal New Yorker e da The Trace, il
video del 2013 mostra Wayne LaPierre che spara tre volte
all’animale da una distanza ravvicinata. Poi si innervosisce per
non essere riuscito ad ucciderlo e a quel punto interviene un
secondo cacciatore che finisce l’elefante. Nel filmato compare
anche la moglie Susan che spara e uccide un altro elefante. Non
paga gli taglia la coda e brandendola in aria grida ‘Vittoria’.
Immediata la condanna da parte delle organizzazioni
animaliste. “Dietro l’atteggiamento machista e maschilista
dell’NRA ci sono piccoli uomini spaventati che pagano decine di
migliaia di dollari perché qualcun altro rintracci gli elefanti
in modo che possano sparargli in modo inetto a distanza
ravvicinata”, ha dichiarata Ingrid Newkirk, presidente di Peta.
La lobby delle armi ha difeso il suo presidente spiegando che
all’epoca la caccia agli elefanti non era illegale. Il Paese,
dove vivono più di 130.000 esemplari, ha bandito la pratica nel
2014. Il divieto è stato poi revocato nel 2019 e da allora il
governo mette all’asta i permessi per cacciare. (ANSA).
Fonte Ansa.it