(ANSA) – BRUXELLES, 03 MAG – La Commissione europea propone
agli Stati membri di allentare le attuali restrizioni sui viaggi
non essenziali, come quelli per turismo, nell’Ue, tenendo conto
dei progressi delle campagne di vaccinazione e degli sviluppi
della situazione epidemiologica a livello mondiale. L’ingresso
nell’Unione può essere consentita a tutte le persone provenienti
da Paesi con una buona situazione epidemiologica e a tutte le
persone che hanno ricevuto l’ultima dose raccomandata di un
vaccino autorizzato dall’Ue. In proposito vengono indicati
precisi parametri: i Paesi di provenienza devono avere un tasso
di notifica pari a 100 su 14 giorni, su 100 mila persone,
verranno analizzate le percentuali dei test condotti, i tassi di
positività e le tendenze. Sulla base di questi elementi sarà
stilata una lista. Saranno comunque ancora richiesti test ed
eventuali periodi di quarantena.
Il provvedimento dell’Esecutivo comunitario sarà presentato
mercoledì agli ambasciatori dei 27 Paesi Ue. Bruxelles spera di
arrivare ad un via libera del Consiglio per fine mese. A quel
punto la Commissione punta ad includere nell’elenco
dell’allentamento delle restrizioni un congruo numero di Paesi.
Sicuramente vi rientrerà Israele, e probabilmente anche Regno
Unito e Stati Uniti, che tuttavia ad ora continuano a destare
alcuni interrogativi. La proposta prevede comunque un nuovo
meccanismo di ‘freno di emergenza’ da coordinare a livello Ue e
che limiterebbe il rischio di importazione delle varianti del
virus. (ANSA).
Fonte Ansa.it