(ANSA) – MILANO, 06 MAG – Unicredit archivia il primo
trimestre del 2021 con utile di 887 milioni ed è ampiamente
sopra le stime degli analisti che prevedevano 396 milioni. Il
risultato si confronta con la perdita di 2,71 miliardi dello
stesso periodo dello scorso anno determinata da rettifiche per
il coronavirus e da poste straordinarie.
Il gruppo ha poi registrato ricavi per 4,7 miliardi di euro
(in rialzo del 10,6% trimestre su trimestre e del 7,1% anno su
anno. “Un significativo utile netto trainato da un notevole
aumento delle commissioni (1,7 miliardi, in rialzo del 4,3 per
cento anno su anno) e delle attività di negoziazione, un costo
del rischio contenuto (a 15 punti base, in calo di 165 punti
base trimestre su trimestre) per effetto della stagionalità
supportato da riprese di valore, e una continua disciplina dei
costi: tutto ciò ha più che compensato l’impatto di condizioni
di mercato ancora sfavorevoli per il margine di interesse” (2,2
miliardi, in calo del 3,1 per cento trimestre su trimestre),
sottolinea il Ceo di Unicredit, Andrea Orcel.
“Avremo bisogno di tempo – prosegue Orcel – per rilanciare e
rafforzare il business, passando da una fase di
ridimensionamento a una caratterizzata da una crescita
disciplinata della redditività e da una creazione di capitale
sana ed organica”. (ANSA).
Fonte Ansa.it