(ANSA) – SAN MARINO, 12 MAG – San Marino è pronto a partire
con quello che il governo, che ha approvato un apposito
regolamento, definisce “turismo vaccinale”: 50 euro per la
doppia dose, a partire dal 17 maggio con prenotazione
alberghiera 7 giorni prima del soggiorno sul Titano che dovrà
essere di almeno tre notti per due volte in 21 giorni. Il
turismo vaccinale è aperto a tutti, tranne che agli italiani
perché con Roma ancora non c’è un accordo specifico. Il
pacchetto, vaccino più hotel. prevede l’iniezione del vaccino
russo Sputnik, non riconosciuto dall’Ema.
“Sui temi dei vaccini e del Covid non si possono fare
discorsi di geopolitica”: ha detto il segretario di Stato agli
Esteri Luca Beccari. Beccari ha ricordato la “neutralità attiva”
come una tradizione sammarinese e i “rapporti bilaterali ottimi”
sia con la Russia che la Cina e altri 150 Paesi nel mondo. Ma
sicuramente il rapporto privilegiato è con l’Italia, ha comunque
sottolineato coralmente il Congresso di Stato, dalla quale San
Marino sta continuando a ricevere forniture del vaccino Pfizer,
dopo un inizio a rallentatore. (ANSA).
Fonte Ansa.it