(ANSA) – TUNISI, 09 GIU – Si è chiuso all’Hotel Laico di
Tunisi il primo ‘Forum Economico per la Libia’. Organizzato
dall’Associazione Italo Libica di Sviluppo Commerciale (Italian
Libyan Business Development Association, Ilbda), l’evento ha
riunito per due giorni istituzioni, municipalità, enti, aziende
ed imprenditori provenienti da Italia, Libia e Tunisia alla
ricerca di alleanze strategiche commerciali, finanziarie e
tecnologiche. I numeri sono importanti, 30 tra sponsors ed
endorsers, 28 espositori, 150 aziende partecipanti di cui circa
80 nuovi soci, 12 sindaci e 15 municipalità libiche hanno
aderito all’iniziativa. “Il Forum è stato estremamente positivo
per creare contatti e rafforzare le relazioni tra i nostri tre
Paesi”, hanno detto gli organizzatori evidenziando come durante
i lavori si sia ‘discusso di progetti importanti che vedranno la
collaborazione tra settore pubblico e privato. “Le prossime ore
e i prossimi giorni saranno cruciali per dare concretezza al
Forum. Ci sono partnership che stanno nascendo grazie ad Ilbda e
questo ci rende molto orgogliosi”, ha dichiarato Sandro Fratini,
presidente dell’associazione. L’evento, presentato e coordinato
dalla giornalista Vanessa Tomassini, è stato anche l’occasione
per l’annuncio di notizie importanti, come quello della prossima
apertura di un desk promozionale presso l’ambasciata italiana a
Tripoli dell’Ice, secondo quanto dichiarato dalla direttrice
dell’Ice di Tunisi, Donatella Iaricci. Il vicepresidente di
Ilbda, Ashraf Tulty, ha già anticipato i prossimi step: ripetere
il forum economico in Libia, a Tripoli e a Bengasi, partecipare
nell’organizzazione di una due giorni dedicati all’Italia alla
Misurata International Fair ad ottobre; rendere operativa già da
subito una sede di rappresentanza di Ilbda a Bengasi. I sindaci
libici di Ghadames, Ghat, Souq al-Jumaa, Tawergha, Tripoli,
Zawiya e Zliten, hanno partecipato al panel di dialogo dedicato
alle opportunità, presentando personalmente la reale situazione
dei loro territori. (ANSA)
Fonte Ansa.it