(ANSA) – ROMA, 20 GIU – John Bercow, il deputato Conservatore
già speaker della Camera dei Comuni (celebre il suo richiamo
all’ordine gridato, ‘Order!’) lascia i Tory, nelle cui fila
militava da quando aveva 17 anni, per unirsi ai Laburisti. E lo
fa con un durissimo attacco al premier Boris Johnson e al suo
ormai ex partito che definisce “reazionario, populista,
nazionalista e alle volte anche xenofobo”.
In un’intervista al domenicale Observer, Bercow – che nel
2019 ha lasciato la carica di presidente della Camera dei Comuni
dopo 10 anni – spiega di essersi iscritto al partito laburista
qualche settimana fa, in quanto ne condivide i valori e lo
considera l’unico capace di estromettere i Tory dal governo.
“Io sono motivato dal loro sostegno all’eguaglianza, alla
giustizia sociale e all’internazionalismo. E’ il marchio del
Labour – spiega – Sono giunto alla conclusione che questo
governo dev’essere sostituito. La realtà è che il partito
laburista è il solo poter ottenere quel risultato. Non ci sono
altre opzioni credibili”.
Bercow non risparmia sferzate al premier: Johnson dice di
voler “riequilibrare” la società – attacca – ma non ha interesse
per chi è meno privilegiato di lui. “Ed è profondamente
vergognoso” il taglio deciso sugli aiuti internazionali ai paesi
poveri, aggiunge. ”E’ bravo a fare campagna elettorale, ma è un
pessimo governante. Non credo abbia una visione per una società
più equa, desiderio di incrementare la mobilità sociale o di far
star meglio chi è meno fortunato di lui. E credo che la gente
sia sempre più stanca delle bugie, degli slogan vuoti, dei
fallimenti nel mantenere le promesse”. (ANSA).
Fonte Ansa.it