(ANSA) – MILANO, 26 GIU – Capitalizzazione di Borsa in
flessione del 10,1% e rapporto fra capitalizzazione e Pil al 32%
rispetto al 33,1% a fine 2019. E’ questo l”effetto Covid’ sulle
società quotate in Piazza Affari secondo l’ultimo Bollettino
statistico della Consob, che riporta i dati sui gruppi presenti
in Borsa a Milano e sull’intermediazione finanziaria a fine
2020.
In crescita invece nello stesso periodo il volume degli scambi
di azioni (+23,5%), di derivati azionari (+8,8%) e dei titoli di
Stato italiani, aumentato di ben il 71,8%. La crisi economica
generata dalla pandemia Covid-19 non ha fermato nemmeno la
crescita della fiducia negli strumenti finanziari, anzi:
l’aumento della raccolta lorda del settore a fine 2020 è stata
pari a 382,6 miliardi (+7,9% rispetto alla fine dell’anno
precedente).
Inoltre la ripresa nella seconda parte dell’anno ha consentito
alle società quotate di chiudere sì i bilanci 2020 con un calo
complessivo degli utili netti, ma senza registrare risultati
negativi, aggiunge la Consob nel suo Bollettino Statistico. In
particolare, le assicurazioni riportano utili netti per 3
miliardi di euro, mentre le società non finanziarie quotate
all’MTA per circa 10,7 miliardi e un aumento delle passività per
circa 42 miliardi. Le banche riportano una redditività
complessiva di un miliardo, mentre le società industriali
quotate all’AIM registrano utili per 102,2 milioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it