(ANSA) – BRUXELLES, 28 GIU – C’è l’ok di massima dei ministri
dell’agricoltura Ue al compromesso sulla riforma della Politica
agricola comune. Lo ha detto la ministra portoghese Maria do Céu
Antunes, presidente di turno del Consiglio agricoltura. “Le
conclusioni del processo di riforma era nell’agenda della nostra
presidenza e ora siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo – ha
detto do Céu Antunes – con un accordo provvisorio in Consiglio”.
La ministra ha ricordato che ora spetta alla presidenza slovena
condurre il lavoro insieme alla Commissione europea sulla
legislazione secondaria.
“Siamo di fronte a una riforma – ha detto il ministro per le
Politiche agricole, Stefano Patuanelli – completa della politica
agricola comune, su cui è stato raggiunto un importante punto di
incontro. Ora spetta agli Stati membri e ai produttori agricoli
trarre beneficio dalla nuova Pac. Il prossimo passo sarà
costruire piani strategici nazionali che dovranno essere
incentrati sulla semplicità: non incrementare la burocrazia
rappresenta il valore aggiunto per l’Italia. La Condizionalità
sociale è sicuramente uno dei punti qualificanti della nuova
Pac, insieme agli interventi previsti per la transizione
ecologica del nostro sistema agroalimentare”. “Importanti passi
avanti – ha aggiunto – sono stati raggiunti sugli aspetti
climatico-ambientali con particolare riferimento al sostegno
finanziario per strumenti di gestione del rischio che potranno
utilizzare fino al 3% dei pagamenti diretti e dei fondi dello
sviluppo rurale”. (ANSA).
Fonte Ansa.it