Proteggere i dati personali degli utenti è uno dei capisaldi di Apple. Tramite i dispositivi dell’azienda di Cupertino gli utenti inviano e ricevono informazioni, immagini, video e documenti di lavoro ogni giorno. Basta pensare all’importanza che iPhone e iPad rivestono nella vita di milioni di persone: grazie allo smartphone e al tablet è possibile lavorare in mobilità e restare collegati con amici e colleghi sparsi in tutto il mondo.Conoscere le funzioni per la sicurezza presenti su iPhone e iPad è fondamentale per proteggere i propri dati personali. Con il passare degli anni Apple ha aggiunto sempre nuove funzionalità dedicate alla sicurezza, ma il primo passo deve essere fatto dagli stessi utenti. In molti, infatti, non seguono le regole basilare per non cadere vittima delle trappole di hacker e truffatori. Ecco 10 consigli da seguire per migliorare la sicurezza dell’iPhone.Aggiornare sempre l’iPhone e l’iPadOrmai dovrebbe essere chiaro e scontato per tutti. Mantenere smartphone e tablet costantemente aggiornati ci aiuta ad evitare problemi relativi alla sicurezza. Gli aggiornamenti permettono di correggere eventuali bug che possono minare i nostri device rendendoli vulnerabili ad attacchi esterni. Gli aggiornamenti del sistema operativo possono essere attivati in maniera automatica, basta accedere alle Impostazioni, cliccare sulla voce “Generali” e selezionare la funzione “Aggiornamenti automatici”. Sarà compito del telefono stesso procedere in autonomia con l’installazione degli aggiornamenti eventualmente disponibili.Utilizzare un codice di accesso sicuro insieme a Face ID o Touch IDI device Apple possono essere sbloccati mediante l’utilizzo dei dati biometrici grazie alle funzioni Face ID e Touch ID, ma ciò non esime dall’utilizzare, per aumentare la sicurezza, un passcode numerico che dovrà essere inserito “una tantum”, soprattutto al riavvio del dispositivo. A seconda del tipo di device basta andare nelle Impostazioni e selezionare la voce “Face ID e codice” o “Touch ID e codice”, o semplicemente “Codice”, e selezionare “Cambia codice”. Quando viene richiesto un nuovo codice, cliccare su “Opzioni codice” nella parte inferiore dello schermo e utilizzare un codice alfanumerico personalizzato che funge da vera e propria password.Schermata di bloccoLa Schermata di blocco può rivelare molti dei tuoi segreti. Ad esempio i messaggi ed altre notifiche vengono visualizzate proprio nella Schermata di blocco. È possibile far sì che queste vengano visualizzate solo a dispositivo sbloccato per una maggior sicurezza. Per abilitare questa funzione basta accedere alle Impostazioni, selezionare la voce “Notifiche”, successivamente cliccare su “Mostra Anteprime” e scegliere tra le tre opzioni disponibili se visualizzarle “Sempre”, “Quando sbloccato” o “Mai”.Attenzione ai link pericolosiNell’agosto del 2019 i ricercatori di Project Zero di Google hanno annunciato di aver scoperto una serie di siti web compromessi che sfruttavano le vulnerabilità di iOS per installare spyware sui dispositivi della mela morsicata. Apple ha corretto tale vulnerabilità, ma si stima che migliaia di utenti siano stati infettati da software malevoli. Stando a quanto riferito, lo spyware potrebbe carpire le credenziali di accesso e i token di autenticazione.Contatti, foto, posizione GPS attuale dell’utente e messaggi inviati tramite servizi come iMessage e WhatsApp venivano costantemente inviati a dei server esterni. È opportuno prestare attenzione quando si cliccano strani link presenti nelle e-mail o nei messaggi di testo. Gli URL abbreviati che spesso troviamo online possono nascondere delle sgradite sorprese ed è sempre meglio prestare molta attenzione per non ritrovarsi su siti di phishing che tentano di ingannarci.Abilita “Dov’è“Dapprima noto con il nome di “Trova il mio iPhone”, “Dov’è” è la nuova app Apple che permette non solo di localizzare il tuo dispositivo su una mappa, ma anche di inviare un segnale acustico, bloccare il dispositivo e, nel peggiore dei casi, cancellare tutti dati personali presenti sul device da remoto. Questa app dovrebbe essere attiva per impostazione predefinita, ma qualora non lo fosse, basta cliccare sull’app stessa e abilitarla scegliendo le diverse opzioni disponibili. L’app permette anche di condividere la propria posizione con amici e parenti.Evitare di utilizzare un Wi-Fi pubblico non protettoLa prudenza non è mai troppa e utilizzare un hotspot Wi-Fi pubblico potrebbe comportare una serie di rischi. Le reti pubbliche possono essere prese di mira da hacker pronti a carpire tutti i nostri dati e i nostri segreti contenuti nell’iPhone o nell’iPad.Per proteggere i nostri dati personali bisogna accedere alle Impostazioni, selezionare la voce Wi-Fi e selezionare la voce “Richiedi adesso reti”. In questo modo è possibile impedire all’iPhone o all’iPad di accedere automaticamente a una rete Wi-Fi sconosciuta.Usare una VPNUna rete privata virtuale protegge le nostre abitudini online da occhi indiscreti crittografando il traffico internet. L’utilizzo di una VPN è consigliato quando si accede ad un hotspot Wi-Fi pubblico per proteggere al meglio i propri dati. Il modo più semplice per utilizzare una VPN su iPhone o iPad è scaricare una delle tante app disponibili sul Play Store. Prima di effettuare il download della prima applicazione disponibile, controllate le recensioni per verificare che si tratti di un servizio affidabile.Non effettuare il jailbreak dell’iPhone o dell’iPadIl jailbreak, ossia installare un firmware modificato su un dispositivo iOS per rimuovere le restrizioni di Apple, è una delle azioni più pericolose che un utente possa fare. Oltre a essere illegale, espone il dispositivo all’attacco di hacker e pirati informatici. Ricordate di non effettuare mai il jailbreak del vostro iPhone.Prestare attenzione al rilascio delle autorizzazioniSu iPhone e iPad le app, prima di accedere ai nostri dati personali come la posizione, i nostri contatti, le foto e altre risorse devono chiedere delle autorizzazioni. Negare l’accesso a determinati dati può inficiare il funzionamento delle app, ma è bene fare molta attenzione e valutare di volta in volta le richieste che provengono dalle applicazioni installate sul nostro device. Ad esempio, un’app di ritocco delle foto deve avere accesso ai nostri scatti per poter funzionare, ma se chiede di poter accedere al microfono dell’iPhone c’è qualcosa di sospetto. Valutare bene e in maniera accurata quali dati è necessario condividere con un’app aumentando così la vostra sicurezza e la vostra privacy.Controlla regolarmente le tue impostazioni sulla privacyAccedere alle Impostazioni selezionando la voce “Privacy” per rivedere tutte le autorizzazioni concesse alle app presenti sul nostro device. Si tratta di un’operazione da effettuare in maniera regolare per tenere sotto controllo tutte le impostazioni di privacy e sicurezza assicurandoci di non aver lasciato nulla al caso. 19 febbraio 2020
Fonte Fastweb.it