Leggere, informarsi, partecipare ad eventi, concerti, mostre ed esposizioni o frequentare dei corsi è utile per incrementare il proprio bagaglio culturale ed è importante soprattutto per i più giovani. Per permettere ai neo-maggiorenni di poter cogliere tutte le opportunità, di raggiungere i propri obiettivi e realizzare qualche desiderio, lo Stato Italiano ha intrapreso una interessante iniziativa che va avanti dal 2016: il Bonus Cultura, che si può ottenere attraverso il portale 18app.
Il Bonus Cultura, che è arrivato alla sua sesta edizione, è stato fortemente voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Prima di richiederlo e ottenerlo, è necessario comprendere se si posseggono tutti i requisiti, come poterlo ricevere, a quanto ammonta, come spenderlo e quale attività supporta.
Bonus Cultura: che cos’è e chi può ottenerlo
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Il Bonus Cultura è un’iniziativa dello Stato italiano, lanciata nel 2016, a cui possono accedere tutti i neo maggiorenni e che è stata rinnovata anche nel 2022. Consiste in un contributo pari a 500 euro che può essere speso dai giovani per partecipare ad attività culturali e formative o per l’acquisto di alcuni specifici prodotti.
Il buono è disponibile in forma elettronica e viene gestito attraverso un’applicazione chiamata 18app. Possono accedervi tutti coloro che hanno compiuto 18 anni. Attualmente, si tratta dei ragazzi che sono nati nel 2003.
Altro requisito necessario per poter ottenere i 500 euro da spendere in attività e prodotti culturali è avere la residenza in Italia o essere in possesso, laddove richiesto, di un permesso di soggiorno in corso di validità. I ragazzi che faranno richiesta del contributo e lo otterranno, potranno beneficiarne nel 2023.
Come richiedere il Bonus Cultura 18app
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Per poter richiedere il Bonus Cultura 18app occorre essere registrati al sito www.18app.italia.it. L’iscrizione, per i nati nel 2003 andava effettuata entro il 31 agosto del 2022, come stabilito dal decreto interministeriale n. 177/2019, modificato dal decreto n. 244 del 20 dicembre 2021. Non è ancora stata indicata una data di scadenza per coloro che sono nati nel 2004.
La registrazione al sito può essere effettuata in pochi passaggi se si è in possesso di SPID o della Carta di Identità Elettronica
Il sito è lo strumento principale per la gestione dei buoni spesa ed è accessibile da personal computer, tablet e smartphone purché siano collegati ad Internet. L’applicazione non si trova negli store come Play Store o App Store, ma è scaricabile esclusivamente dal sito ufficiale.
Per registrarsi al sito 18app occorre essere in possesso delle credenziali di identità digitale SPID o di una Carta d’Identità Elettronica (CIE) e fare l’accesso. Confermare i propri dati e, dopo aver letto le condizioni d’uso, accettarle. La procedura potrà considerarsi terminata al ricevimento della email di conferma da parte del portale.
Una volta completata la registrazione, l’utente potrà visualizzare il portafoglio e, se ne ha diritto, spendere il Bonus Cultura 18App. Gli aggiornamenti su scadenze, modi per usufruire del contributo, metodi di registrazione vengono diffusi anche sui canali social dedicati all’iniziativa. Le pagine ufficiali sono presenti su Facebook, Instagram e Twitter.
Come spendere il Bonus Cultura 18app e cosa comprare
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Il Bonus Cultura 18app non può essere trasformato in denaro, ma può essere utilizzato solo per l’acquisto di una lista ben definita di prodotti e servizi. Per spendere il contributo, selezionare, all’interno dell’applicazione 18app, la tipologia di esercente e il tipo di prodotto e creare dei buoni dell’importo del bene scelto.
Il contributo può essere speso per beni riconducibili a specifici ambiti:
- Libri, compresi ebook e audiolibri.
- Biglietti per musei, mostre, eventi culturali, gallerie, aree archeologiche, monumenti e parchi naturali.
- Cd, dvd musicali, vinili e musica online (compreso Spotify)
- Corsi di musica, teatro e lingua straniera
- Opere audiovisive, escluse quelle a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere
- Abbonamenti a quotidiani, sia cartacei che digitali
- Biglietti per rappresentazioni teatrali
- Biglietti per il cinema
- Biglietti per concerti
- Biglietti per spettacoli dal vivo
Con il contributo si possono acquistare più quantità di prodotti, purché non siano identici. Ad esempio, non si possono acquistare due biglietti per lo stesso concerto o per la stessa rappresentazione teatrale. Il bonus è personale, è legato all’identità del beneficiario e non può essere ceduto.
Se l’acquisto che si vuole effettuare supera il limite di 500 euro, si può usufruire del Bonus Cultura e aggiungere, con pagamento in contanti o altri metodi accettati dal venditore, la differenza dovuta.
Come gestire il Bonus Cultura 18app e come annullare un buono
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Il Bonus Cultura 18App può essere gestito dal sito ufficiale dedicato al contributo, accedendovi con lo SPID o con Carta di Identità Elettronica (CIE). Nell’area del portafoglio sarà possibile vedere e monitorare l’importo a disposizione, l’importo dei buoni creati e ancora da spendere o quanto già è stato speso per effettuare gli acquisti.
Nel caso di un buono generato erroneamente e non validato dall’esercente, si può decidere di annullarlo in qualsiasi momento nella sezione ‘I tuoi buoni’. Si può procedere immediatamente alla creazione di nuovi, nel limite dell’importo spendibile.
Non si possono annullare immediatamente i buoni della categoria Musei, Monumenti e Parchi poiché il processo di validazione è differente e richiedere alcuni giorni. Occorrerà pertanto attendere prima di procedere all’annullamento.
Per saperne di più: Cos’è lo SPID: la guida completa
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Fonte Fastweb.it