(ANSA) – ROMA, 18 NOV – I Pooh sono saliti sul palco per
l’ultima volta a dicembre 2016. L’ultimo concerto e l’addio al
pubblico dopo 50 anni. Ma la storia dei Pooh continua ancora.
Anche oggi, a distanza di pochi giorni dalla morte di Stefano
D’Orazio. L’ultimo progetto, in uscita il 20 novembre e già pianificato
da tempo, è “Le canzoni della nostra storia” (Tamata/Sony
Music): una raccolta con le più belle canzoni del gruppo,
dall’esordio nel 1996 fino allo scioglimento nel 2016. Un
cofanetto da 4 cd con 72 brani e 3 Lp con 36 brani.
La raccolta si apre con l’inedito “Meno male”, il primo
provino in assoluto di “Tanta voglia di lei”: una versione
diversa del brano nel titolo e nel testo da quello comparso poi
nell’album Opera Prima del 1971.
Alla realizzazione del progetto ha contribuito in maniera
decisiva proprio D’Orazio. “Ha avuto un ruolo fondamentale – ha
dichiarato Andrea Rosi, Presidente & Ceo di Sony Music
Entertainment Italy -. D’altronde è sempre stata la ‘mente’
strategica del gruppo. La sua musica e le sue parole rimarranno
per sempre. Questo disco è dedicato a lui”.
Ma gli ormai ex Pooh non vivono solo di ricordi. Dodi
Battaglia è al lavoro su un disco solista di inediti, in uscita
nei primi mesi del 2021, di cui un assaggio è dato dal brano One
Sky (Azzurra Music), inciso insieme al chitarrista americano Al
Di Meola. E anche Riccardo Fogli, rientrato nel gruppo per la
reunion, è tornato con una nuova versione di ‘Mondo’, il suo
primo successo da solista del 1976: ‘Mondo 2020 – Sono un uomo
che ha vissuto’, in uscita il 27 novembre, con un ospite
d’eccezione: l’amico di sempre Dodi Battaglia alla chitarra
elettrica. Red Canzian è al lavoro per portare in scena Casanova
– opera pop, uno spettacolo dedicato al veneziano. Roby
Facchinetti, invece, ha pubblicato il 25 settembre l’album dal
vivo “Inseguendo la mia musica” (Sony Music), da cui è stato
estratto nei giorni scorsi “Io e te per altri giorni”. (ANSA).
Fonte Ansa.it