Evergrande, il colosso immobiliare
cinese oberato da circa 330 miliardi di dollari di debiti, ha
riferito che al 30 settembre vantava un totale di oneri scaduti
per 280,8 miliardi di yuan, pari a 38,4 miliardi di dollari.
Il gruppo di Shenzhen, in un file inviato alla Borsa di Hong
Kong, ha comunicato anche di avere quasi 2.000 cause legali
pendenti per un controvalore di 453,4 miliardi di yuan (62
miliardi di dollari). Evergrande, in default dalla fine del
2021, ha visto nei giorni scorsi l’udienza dinanzi al tribunale
di Hong Kong aggiornata al 4 dicembre prossimo: si tratta
dell’ultima chiamata per evitare la liquidazione dello
sviluppatore immobiliare.
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Fonte Ansa.it