(ANSA) – ROMA, 11 FEB – Estradato dalla Spagna, il
superlatitante Gioacchino Gammino, boss mafioso della “Stidda”,
arrestato lo scorso 17 dicembre a Galapagar, una piccola
cittadina alla porte di Madrid, dagli investigatori della
Direzione Investigativa Antimafia in collaborazione con l’Udico
della Polizia Nazionale spagnola, è in Italia. Accompagnato
dallo Scip, Gammino, appena sbarcato, è stato preso in consegna
dai funzionari della Direzione investigativa antimafia, che ha
coordinato l’intera operazione, con la scorta della polizia.
Quindi è stato condotto negli uffici della polizia di Frontiera
per la notifica degli atti. Successivamente sarà tradotto in un
carcere di massima sicurezza. Il 26 giugno del 2002 Gammino si
rese protagonista di una rocambolesca evasione compiuta da
Rebibbia durante le riprese di alcune scene di un film che si
stavano girando all’interno del carcere romano. Nel film un
detenuto si doveva arrampicare su un muro urlando, agitandosi e
rifiutandosi di scendere. Gammino, approfittando dell’azione
diversiva dovuta alla confusione che si era creata con l’arrivo
della troupe, riuscì infatti ad evadere confondendosi con il
flusso dei visitatori che stavano facendo visita ai parenti
detenuti. (ANSA).
Fonte Ansa.it