(ANSA) – TORINO, 16 SET – Niente somministrazione della Ru486
nei consultori, stop alla distribuzione in Day Hospital alla
fine dell’emergenza Covid, raccordo delle istituzioni con i
movimenti pro vita. Sono le linee guida che la Regione Piemonte
potrebbe approvare a breve sull’aborto farmacologico, con una
apposita delibera, in contrasto con quelle del ministero della
Salute. L’iniziativa, anticipata dalle pagine locali della
Stampa, è dell’assessore Maurizio Marrone, che ad agosto aveva
attivato l’avvocatura regionale contro il governo. (ANSA).
Fonte Ansa.it