(ANSA) – TEL AVIV, 14 AGO – Palestinesi che prendevano parte
alle preghiere del venerdì sulla Spianata delle Moschee a
Gerusalemme hanno prima innalzato e poi dato alle fiamme un
poster del leader degli Emirati Arabi Mohammed bin Zayed, in
protesta contro l’accordo raggiunto con Israele. Lo stesso è
avvenuto a Nablus, in Cisgiordania, dove sono stati bruciati
anche poster del premier Benyamin Netanyahu e del presidente Usa
Donald Trump. Lo riferiscono media israeliani che pubblicano
foto dei due episodi. Il fatto sulla Spianata Moschee è stato
poi interrotto dall’arrivo della polizia israeliana.
Anche nella Striscia ci sono state proteste contro
l’intesa: in particolare a Gaza City, secondo fonti palestinesi,
la Jihad islamica ha organizzata una marcia di contestazione
dell’accordo il cui slogan principale era “No al tradimento
della Palestina”. (ANSA).
Fonte Ansa.it