(ANSA) – ROMA, 29 SET – Accordo politico fatto sulla Nota di
aggiornamento al Def che il governo si appresta a presentare
domani in cdm puntando all’approvazione definitiva domenica.
Secondo fonti del ministero dell’economia, il Pil arretrerà
quest’anno del 9% per rimbalzare a +6% l’anno prossimo. Il
deficit è stimato al 10,8% nel 2020, ma scenderà al 7%
programmatico nel 2021 con un’espansione di 1,3 punti rispetto
al tendenziale che permetterà di liberare tra i 21 e 22 miliardi
di risorse a disposizione per la prossima manovra. Nel 2022 la
previsione è al 4,7% programmatico che scenderà al 3% nel 2023.
Il rapporto debito/Pil si attesterà invece al 158% nel 2020,
in discesa già nel 2021 e per il prossimo triennio. Il governo
punta ad una forte ripresa degli investimenti pubblici anche
grazie al Recovery Fund. (ANSA).
Fonte Ansa.it