Assolto dal tribunale di Roma Pietro
Genovese che era accusato di evasione dagli arresti domiciliari
dove si trovava per scontare la pena a cinque anni e quattro
mesi per la morte di Gaia von Freymann e Camilla Romagnoli, le
due 16enni investite la sera del 22 dicembre del 2019 a corso
Francia. Il giudice monocratico ha fatto cadere le accuse con la
formula “perché il fatto non sussiste” così come chiesto dalla
Procura. La vicenda risale al 16 gennaio del 2021.
“Questa sentenza non cancella la drammaticità dei fatti, ma
la decisione è adeguata e rispettosa della giustizia degli
uomini”, afferma l’avvocato Gianluca Tognozzi, difensore di
Pietro Genovese.
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