Il mondo della fotografia ma anche
quello del teatro piange la morte del grande Marcello Norberth,
87 anni, che con i suoi scatti per tutta la vita ha raccontato
la nobile arte che però vive per pochi attimi sul palcoscenico
ma rimane preziosa nella memoria degli spettatori e appunto
nella pellicola del fotografo di scena. A dare la notizia della
scomparsa appena avvenuta a Roma all’ANSA con grande commozione
i due figli Chiara e Luca Manfrini, a sua volta fotografo.
Sconfinata la lista degli spettacoli che con la sua pellicola ha
meticolosamente documentato e tantissimi i registi con cui ha
lavorato in 50 di attività da Eduardo e Luca De Filippo a Luigi
Squarzina, da Maurizio Scaparro a Orazio Costa, da Massimo
Castri a Peter Stein, da Antonio Calenda a Federico Tiezzi. E su
tutti Luca Ronconi di cui ha documentato la quasi totalità degli
spettacoli. E che ha certificato la portata del suo lavoro
dicendo che le sue sono le “uniche immagini veramente fedeli” al
suo teatro e che Norberth era “l’unico che aveva saputo cogliere
l’essenza del suo lavoro”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it