(ANSA) – COSENZA, 16 OTT – Un addio commosso al quale non ha
voluto fare mancare la sua presenza il presidente del Consiglio
Giuseppe Conte che ha modificato la sua agenda pur di essere
presente. E che ha voluto omaggiare “una donna schietta,
autentica, innamorata della Calabria e che ha sempre collaborato
con il Governo con la massima lealtà”. Cosenza oggi si è stretta
al presidente della Regione Jole Santelli, morta nella notte tra
mercoledì e giovedì, nel giorno del suo funerale celebrato nella
chiesa di San Nicola, a due passi dal Comune, nel rispetto delle
norme anti-Covid. A rendere l’ultimo saluto, oltre al premier
Conte, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, la
ministra dell’interno Luciana Lamorgese, il vice presidente
della Camera Ettore Rosato, insieme a tutti gli assessori
regionali – che all’arrivo in chiesa hanno portato il feretro a
spalla – politici ed il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che
alla
Santelli era legato da una profonda amicizia. Ma non solo il
mondo politico-istituzionale si è ritrovato stretto alle sorelle
di Jole, Roberta e Paola ed ai suoi nipoti. All’esterno, tanti
semplici cittadini hanno voluto testimoniare il loro affetto per
la presidente che se ne è andata. Al termine il feretro di Jole
Santelli è uscito dalla chiesa accompagnata da un lungo
applauso. Prima che il carro funebre si muovesse alla volta di
Catanzaro Conte ha voluto rendere l’ultimo omaggio alla
governatrice e si è avvicinato alla bara accarezzandola. Il
feretro è poi partito alla volta della Cittadella regionale di
Catanzaro dove domattina, a partire dalle 9, sarà aperta la
camera ardente allestita nella Piazza antistante l’ingresso del
palazzo. (ANSA).
Fonte Ansa.it