(ANSA-AFP) – NEW YORK, 09 SET – Il segretario generale
dell’Onu, Antonio Guterres, si die a favore di un “dialogo”
continuo con i talebani in Afghanistan, temendo un impatto anche
nel Sahel dello scenario verificatosi quest’estate in questo
Paese.
“Dobbiamo mantenere un dialogo con i talebani, in cui
affermiamo direttamente i nostri principi; un dialogo con un
sentimento di solidarietà con il popolo afghano”, ha affermato
Guterres ieri sera in un’intervista all’Afp. “Il nostro dovere è
di estendere la nostra solidarietà a un popolo che soffre molto,
dove milioni e milioni rischiano di morire di fame”, ha
insistito il capo delle Nazioni Unite. Secondo lui, dobbiamo a
tutti i costi evitare un “crollo economico” in Afghanistan.
Senza menzionare una revoca delle sanzioni internazionali e uno
sblocco dei fondi afgani congelati nel mondo, ha stimato che “strumenti finanziari” potrebbero aiutare a mantenere a galla il
Paese e consentire all’economia di “respirare”.
“Ci sono garanzie” per la comunità internazionale in termini
di protezione dei diritti delle donne e delle ragazze? “No, la
situazione è imprevedibile e poiché è imprevedibile, dobbiamo
coinvolgere (nella discussione) i talebani: se vogliamo che
l’Afghanistan non sia un centro di terrorismo, se vogliamo che
le donne e le ragazze non perdano tutti i diritti acquisiti nel
periodo precedente, se vogliamo che le diverse etnie si sentano
rappresentate”, ha risposto Guterres. (ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it