(ANSA) – MILANO, 23 AGO – Sono riuscite a raggiungere
l’aeroporto di Kabul con le loro famiglie le attiviste di
Pangea, la onlus milanese attiva in Afghanistan, la cui sorte
aveva destato molta apprensioni dopo la presa del potere dei
talebani. Alcune di loro sono già state imbarcate per l’Italia e
arriveranno a Roma nelle prossime ore.
“Le attiviste di Pangea sono state forti e hanno resistito.
Hanno combattuto come leonesse per entrare in quell’aeroporto.
Da questa mattina all’alba le donne di Pangea e loro famiglie
sono tutte all’interno dell’aeroporto di Kabul. Alcune sono già
state imbarcate! Le abbiamo salvate insieme!”, si legge in una
storia di Instagram dell’organizzazione. In attesa di
raggiungere l’Italia, si apprende dall’organizzazione, ci sono
240 persone tra collaboratrici e loro familiari.
“Alcune donne di Pangea sono state picchiate dai talebani.
Vedere le foto con i loro lividi è stato straziante. I bambini
hanno assistito a scene di violenza inaudita e sono molto
spaventati”, si legge ancora su Instagram.
“Da venerdì – spiega l’organizzazione – Pangea lavora senza
sosta per aiutare le colleghe di Kabul e le loro famiglie a
raggiungere l’aeroporto. Sono stati giorni difficili. Le donne
dello staff di Pangea e le loro famiglie sono rimaste
intrappolate nella folla per ore, senza acqua, anche con bambini
piccolissimi tra le braccia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it