(ANSA) – ROMA, 29 SET – L’Africa ha perso 836 miliardi di
dollari in movimenti illegali di denaro avvenuti al di fuori del
continente in 15 anni fino al 2015, secondo un nuovo rapporto
dell’agenzia dell’Onu sul commercio e lo sviluppo (Unctad). Il
continente nel 2018 ha un debito estero di 770 miliardi di
dollari e questa perdita rende l’Africa “creditore netto nei
confronti del mondo”, osserva il rapporto.
“I flussi finanziari illeciti derubano l’Africa e la sua
gente di prospettive, minando la trasparenza e la responsabilità
ed erodendo la fiducia nelle istituzioni africane”, ha affermato
Mukhisa Kituyi, segretario generale dell’Unctad. Il deflusso
illegale di denaro è principalmente correlato all’esportazione
di beni di alto valore come oro, diamanti e platino. I ricavi
vengono persi a causa di corruzione, furto ed evasione fiscale.
Il rapporto avverte che, sebbene gli importi dei flussi
illegali siano elevati, le cifre potrebbero sottostimare il
fenomeno e il suo impatto. (ANSA).
Fonte Ansa.it