Le tlc, o come con l’evoluzione
tecnologica vengono definite ora ‘le comunicazioni
elettroniche’, hanno smesso di bruciare valore. “Il mercato nel
2023 supera i 27 miliardi di euro, arrestando una tendenza alla
riduzione in atto da anni, ancorché persista, rispetto al 2019,
una flessione di circa il 10% (pari, in valore, ad oltre 2,9
miliardi di euro)”.
Sono i dati pubblicati nella Relazione annuale di Agcom che
commentandoli spiega l’andamento con “la crescita delle risorse
della rete fissa, indotta dalle nuove modalità di comunicazione,
di organizzazione del lavoro e di consumo di media (in
particolare allo streaming di contenuti video), che, dalla fase
pandemica in poi, caratterizza la nostra esperienza”.
“L’aumento del traffico è stato reso possibile grazie a (e,
nel contempo ha stimolato) un costante adeguamento della rete.
Le linee broadband complessive sono stimate in circa 19,12
milioni di unità, risultando in crescita sia su base trimestrale
(+100 mila linee circa), che su base annua (+110 mila)
controbilanciando la flessione delle linee DSL” si legge nella
relazione.
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Fonte Ansa.it