Le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale hanno fatto il loro ingresso nella vita quotidiana e professionale delle persone. Ciò ha segnato piccoli e grandi cambiamenti, ha permesso di portare a termine alcune mansioni in maniera più semplice e con un minor margine di errore, di analizzare grandi quantità di dati e di utilizzarli per fare pronostici o per rispondere alle esigenze dei consumatori e dei cittadini.
In ambito lavorativo, l’intelligenza artificiale ha segnato dei cambiamenti in ogni campo, anche in quelli più impensabili e, anche nel prossimo futuro, si avranno ulteriori evoluzioni. Ciò ha portato alla nascita di nuove professioni, che saranno sempre più richieste e che necessitano di una formazione specifica, competenze trasversali altamente sviluppate, competenze tecniche ben affinate e costante aggiornamento.
Il mondo dell’arte non resta escluso e la figura dell’artista non resta immobile in un ambiente che cambia velocemente.
Arte e futuro, cosa cambierà
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Il mondo dell’arte è ricco di correnti, di tecniche e di opere, tutte diversissime tra di loro. Ciò che le ha accomunate, almeno fino a questo momento, è stata l’impronta umana: sono gli artisti che, solo con il supporto del loro talento, hanno dato vita a veri e propri capolavori.
Oggi i professionisti possono contare anche sulle nuove tecnologie, che permettono loro di realizzare facilmente tutto ciò che desiderano. Ma non finisce qui. Algoritmi e intelligenza artificiale stanno influenzando le creazioni.
Già nel 2018 è stata venduta all’asta un’opera, Ritratto di Edmond Belamy, che ritraeva un uomo ottocentesco. Si tratta di un dipinto, dai tratti contemporanei, che ha una caratteristica che lo rende speciale: non è stato creato da un essere umano, ma dall’intelligenza artificiale e dagli algoritmi. E tanti altri, dello stesso genere, ce ne sono stati negli anni successivi.
Ciò fa pensare ad un futuro dove l’arte non si più prerogativa degli esseri umani, dipendente da un algoritmo sempre più avanzato che è in grado di produrre volti che non esistono, video deepfake, musica e opere originali, che non siano uguali o estremamente simili a quelle già esistenti, sulla base di un set di dati.
Ciò non significa che gli artisti hanno perso il loro ruolo. L’algoritmo e l’intelligenza artificiale possono solo imitare la creativitàumana, basandosi su un insieme di dati in proprio possesso e su un insieme di lavori precedentemente prodotti dall’essere umano, ma non sono creativi.
L’Intelligenza artificiale e gli algoritmi sono dei preziosi strumenti nelle mani degli artisti. Fin dagli anni 50 del ‘900, hanno iniziato a sperimentare con la computer grafica e con altri strumenti tecnologici, ma solo di recente si sono avuti significativi progressi nelle capacità di elaborazione di grandi quantità di dati
AI Artist, chi è e cosa fa
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L’AI Artist si occupa di AI Arte, ossia dell’arte generata con l’assistenza dell’intelligenza artificiale. Opera nel campo dell’informatica che si concentra nella costruzione di macchine che imitano l’intelligenza e la creatività umana attraverso un serie di algoritmi accuratamente studiati.
Attraverso il sostegno dell’intelligenza artificiale, vengono realizzate vere e proprie opere d’arte, che vengono esposte e vendute all’asta. Il risultato è il frutto di una collaborazione tra l’artista, che viene definito Ai Artist, è il sistema di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico.
L’opera finale dipende da tanti fattori: dalla bravura e la creatività dell’artista, dalla sua capacità di saper sfruttare le nuove tecnologie, la quantità e la qualità dei dati di cui si è in possesso, che vengono studiati, analizzati e utilizzati dall’AI.
L’AI Artist lavora con gli algoritmi e imposta delle regole specifiche per gli strumenti. Quest’ultimi analizzano numerose immagini e ne apprendono il processo di creazione, lo stile e altri dettagli da riutilizzare nella produzione.
Un AI Artist collabora con programmatori e neuroscienziati per la costruzione di nuove macchine che siano in grado di riprodurre nella maniera più veritiera e realistica possibile la creatività umana.
Come diventare un AI Artist
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Un AI Artist è, in prima istanza, un’artista. Deve possedere tutte le competenze necessarie per riuscire a produrre un’opera d’arte di valore, sia tecniche che trasversali. L’arte, attraverso l’Intelligenza Artificiale, può essere creata in diversi modi: si possono riprodurre stili, generare grafiche uniche, fare descrizioni di testo. Occorre avere personalità ed essere riconoscibili.
I tool presenti sono numerosi e alcuni sono stati come realizzate per aiutare gli scienziati e gli ingegneri nelle loro ricerche. Un AI artist deve essere in grado di utilizzarli agevolmente.
Non esiste un percorso di studi per diventare un AI Artist, professione ancora agli albori, ma occorre avere curiosità, creatività, essere attento agli stimoli provenienti dall’esterno e, soprattutto, essere in grado di apprendere velocemente nuove tecniche e l’utilizzo di strumentazioni innovative e sofisticate.
Un artista, pur operando servendosi dell’Intelligenza Artificiale, deve farlo in maniera etica, rispettando il copyright e rimanendo sempre consapevole della capacità dell’arte di porre quesiti e di indurre gli spettatori ad una profonda riflessione su temi importanti.
Per saperne di più: Quali sono i lavori del futuro che richiedono competenze tecnologiche e di sicurezza
Fonte Fastweb.it