(ANSA) – ROMA, 01 MAG – L’Agenzia internazionale per
l’energia atomica (Aiea) non conferma le notizie, diffuse dal
governo ucraino, secondo le quali i soldati russi che hanno
scavato le trincee nell’area della centrale nucleare di
Chernobyl avrebbero assorbito radiazioni tali da portarli alla
morte entro un anno. Gli ispettori dell’Aiea che hanno visitato
l’area questa settimana hanno rilevato nelle trincee scavate dai
russi radiazioni pari a circa un terzo del livello di sicurezza,
ha detto il direttore generale dell’agenzia dell’Onu, Rafael
Grossi, citato dai media internazionali.
“Non direi che è una cosa buona da fare, non raccomanderei a
nessuno di scavare trincee in un posto soggetto ad alti livelli
di radiazioni”, ha sottolineato Grossi, aggiungendo tuttavia che
il livello di 6,5 millisievert registrato nelle trincee è molto
al di sotto dei 20 millisievert giudicati il limite di sicurezza
annuale per i lavoratori di una centrale nucleare.
Il 9 aprile scorso il ministro dell’Energia ucraino German
Galushchenko, citato in un tweet del ministero della Difesa di
Kiev, aveva affermato che i soldati russi che avevano scavato le
trincee nell’area di Chernobyl non avevano oltre un anno di
vita. (ANSA).
Fonte Ansa.it