La concentrazione del trizio
nell’acqua radioattiva di Fukushima rilasciata dal Giappone è “ben al di sotto” dei limiti di pericolosità: lo ha detto
l’agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) “Gli esperti dell’Aiea hanno raccolto campioni questa
settimana delle acque preparate per la prima fuoriuscita”, ha
affermato in una nota l’organismo delle Nazioni Unite, che
supervisiona l’operazione. “L’analisi condotta indipendentemente
sul posto ha confermato” che la concentrazione del trizio
radioattivo era “ben al di sotto del limite operativo di 1.500
becquerel (Bq) per litro”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it