I condannati con pene brevi da
scontare per reati bagatellari che non destano allarme sociale.
Sono loro i detenuti per i quali il ministro della Giustizia
Carlo Nordio pensa a un trattamento detentivo differenziato da
realizzarsi nelle caserme dismesse. Stime ufficiali ancora non
ce ne sono ma si tratterebbe di alcune migliaia di detenuti. Il
progetto partirà dal basso: saranno i singoli provveditorati
regionali dell’amministrazione penitenziaria a contattare le
articolazioni del demanio e del ministero della Difesa a livello
territoriale per una ricognizione delle caserme disponibili, in
vista di un piano nazionale.
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