Amplifon chiude il 2023 con il
fatturato e il margine operativo lordo a livelli record. I
ricavi consolidati sono stati pari a 2,26 miliardi, in crescita
del 10,2% a cambi costanti e del 6,7% a cambi correnti rispetto
al 2022. L’utile netto su base ricorrente è pari a 165,8 milioni
di euro, in flessione del 9,5% rispetto all’anno precedente a
causa di maggiori ammortamenti e dell’incremento degli oneri
finanziari.
Il margine operativo lordo (Ebitda) è stato pari a 541,6
milioni di euro, in crescita del 3,1% rispetto al 2022.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 852 milioni, dopo
investimenti, acquisizioni e dividendi per un totale di 314
milioni di euro. Il consiglio d’amministrazione proporrà
all’assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 24
aprile, un dividendo di 0,29 euro per azione.
Per l’anno in corso la società prevede risultati in forte
crescita. In particolare: ricavi consolidati in “crescita
high-single digit a cambi costanti”, sostenuti da incremento
delle quote di mercato e da acquisizioni, con un contributo di
queste ultime alla crescita per almeno il 2%; un margine
operativo lordo su base ricorrente superiore al 24,6%. Amplifon
accelera l’espansione internazionale grazie ad una serie di
acquisizioni fatte nel corso del 2023. Il gruppo ha raggiunto i
9.700 negozi nel mondo, superando i 400 punti vendita in Cina.
Il 2023 è stato per il “nostro gruppo un anno di ulteriore
crescita, nel quale abbiamo raggiunto livelli record in valore
assoluto”, afferma l’amministratore delegato Enrico Vita.
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Fonte Ansa.it