(ANSA) – PERUGIA, 28 GEN – Tentativo di incendio con della
diavolina per il citofono dell’abitazione di Giorgio Del Papa,
già titolare di un’azienda a Campello sul Clitunno dove nel
novembre del 2006 morirono in un incidente sul lavoro quattro
operai di una ditta esterna. All’interno della recinzione della
villa è stata gettata anche una busta con della carne risultata
avvelenata e su quanto successo sono in corso indagini dei
carabinieri.
Sul posto non sono state trovate scritte ma il danneggiamento
è stato rivendicato su un sito di area anarchica “in solidarietà
con Alfredo Cospito e Anna Beniamino” (la compagna del detenuto
in sciopero della fame, ndr). Quanto fatto presso l’abitazione
di Del Papa viene definito “un piccolo gesto per denunciare la
coerenza classista del sistema giudiziario italiano”, lamentando
che “Anna e Alfredo rischiano l’ergastolo per strage, per due
bombe contro la Caserma Allievi Carabinieri a Fossano, il 2
giugno 2006, che purtroppo non hanno fatto né morti né feriti.
Mentre gli stragisti veri, gli industriali, i capitalisti, se la
spassano nelle loro ville”.
All’esame dei carabinieri della compagnia di Spoleto ci sono
intanto anche le immagini del circuito di sorveglianza della
villa. (ANSA).
Fonte Ansa.it